STORIA

icona sportivaLa SISL, società invalidi sportivi del Locarnese, ha visto gli albori nel 1972. Il primo comitato era composto dal presidente Franco Maconi e dai membri Celio, Corda, Castellani, Pantellini, Gilgen e Moser.

Lo spirito del gruppo, come degli altri gruppi cantonali riuniti sotto l'egida della FTIS (oggi FTIA, Federazione Ticinese Integrazione Andicap) è di riunire i soci in attività sportive, ma non solo. Dà l'opportunità di praticare un'attività fisica salutare in ambito collegiale. Lo sport come mezzo d'integrazione sociale.

Da un inizio titubante, ma sostenuto dall'entusiasmo dei membri e dei soci attivi, oggi contiamo oltre settanta soci attivi ed altrettanti soci passivi.Nel corso degli anni, monitori, aiuto monitori ed autisti si sono succeduti. Essi hanno dato e danno con passione molto del loro tempo sotto forma di volontariato. Sono la colonna portante del gruppo. Il loro costante impegno è encomiabile e assicura l'esistenza stessa della società.

Agli inizi, le attività predominanti erano la ginnastica ed il nuoto. A queste discipline, con gli anni, si sono aggiunti lo sci alpino e nordico, l'atletica, l'unihockey, il minigolf e la pétanque.